TIME MACHINE: MILAN-MONZA

Per la seconda stagione consecutiva, la Serie A del Milan si conclude a San Siro contro una squadra destinata alla retrocessione. A maggio 2024 fu il caso della Salernitana, nel 2025 sarà il tempo del Monza, che lascerà la massima serie dopo tre campionati consecutivi. Nell'ultimo Time Machine dell'annata 2024/25 riviviamo un precedente con i brianzoli contraddistinto da prime volte e bei ricordi.

È una bella giornata di sole quella che accoglie a San Siro, il 17 dicembre 2023, il Milan di Stefano Pioli e il Monza di Raffaele Palladino. I rossoneri, in particolare, arrivano alla sfida forti di due successi di fila tra le mura amiche in A (Frosinone e Fiorentina) e dalla vittoria in Champions League contro il Newcastle, successo agrodolce perché non sufficiente a continuare il cammino nella massima competizione europea. In campo col 4-3-3, la squadra di Pioli parte subito fortissimo con una girata di Giroud che termina di poco alta sopra la traversa. Un'occasione che è il preludio al gol del vantaggio: il primo centro a San Siro di Tijjani Reijnders arriva al termine di una serpentina centrale chiusa con un colpo di punta, da biliardo, che supera Di Gregorio. Un gol che rinvigorisce la manovra rossonera, ma che non demoralizza gli ospiti che sfiorano il pari con D'Ambrosio, opportunità su cui è provvidenziale Kjær. Al 24' Mister Pioli è costretto a un cambio forzato: esce l'infortunato Tommaso Pobega, entra l'esordiente Jan-Carlo Simić.

Passa poco più di un quarto d'ora prima del momento che rende ulteriormente indimenticabile l'esordio in Serie A del centrale della Primavera rossonera: sul cross basso di Leão è proprio Simić a irrompere e firmare in spaccata il meritato 2-0. Un gol che sbilancia ulteriormente l'inerzia a favore dei rossoneri, che sfiorano il tris sia prima dell'intervallo (Pulisic) che a inizio ripresa (Tomori). Dopo una grande opportunità per il Monza - Maignan è attento sul sinistro di Colpani - il 3-0 arriva a un quarto d'ora dal triplice fischio. È un grande gol, quello di Noah Okafor: Bennacer e Reijnders sviluppano la manovra, l'olandese serve Giroud che confeziona un pallone perfetto per lo svizzero, a segno con un destro preciso all'angolino. Tre gol di scarto, come nella prima volta assoluta in Serie A tra le due squadre, per un 3-0 baciato dal freddo sole dicembrino di San Siro: una gran bella vittoria per il Milan di Pioli, un successo che arriva il giorno dopo avere compiuto 124 anni.

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